mercoledì 11 novembre 2020

Muffulette di San Martino - Collaborazione Molino F.lli Cipolla

 11 Novembre.


La nebbia agl'irti colli, piovigginando sale...

OK, oggi è San Martino ma più che la poesia di Carducci a me questa foto fa venire in mente la canzone di Albano: un bicchiere di vino con un panino, la felicità!

mercoledì 28 ottobre 2020

sabato 11 gennaio 2020

Cosa vedere a Budapest in 5 giorni

Budapest dall'alto

Agli inizi del mese di Febbraio 2019, insieme a mio marito, sono stata a Budapest e avrei il piacere di condividere con voi il mio viaggio facendo prima delle premesse.
Non ho mai scritto di viaggi e non sono una guida turistica quindi non starò lì ad informarvi della storia e dei luoghi ma semplicemente vi racconterò la mia esperienza dandovi, dove è possibile, dei consigli.

venerdì 17 maggio 2019

Tabulè di verdure

Ieri ho cucinato e pubblicato la foto del tabulè di verdure che ha riscosso molto successo. In tanti, anche privatamente, mi avete chiesto la ricetta, quindi eccola qui.


lunedì 13 maggio 2019

Garnier Pure Active 3in1 Argilla e Garnier Pure Active 3in1 Carbone

Ci siamo! Vi avevo anticipato che in queste settimane avrei provato i due prodotti che ho ricevuto grazie al progetto di TRND, è arrivato il momento di darvi la mia opinione!

Per chi fosse stato poco attento, mi riferisco ai prodotti della linea Garnier Pure Active 3in1 Argilla e Pure Active 3in1 Carbone.


Il prodotto che ho provato per primo è quello all'argilla, adatto alle pelli grasse e con imperfezioni, utile a contrastare brufoli, macchie e pori visibili. Si presenta abbastanza denso e si stende facilmente. Ho trovato, invece, un po' di difficoltà nella fase di rimozione, aiutandomi però con una spugnetta sono riuscita a facilitare questo passaggio.


La versione al carbone è indicata per i soggetti che hanno pelle grassa e punti neri. Anche questo si stende bene ma, a differenza del precedente, viene via più facilmente.


Entrambi i prodotti sono 3in1 in quanto possono essere utilizzati come detergente, scrub e maschera.
Sulla confezione viene consigliato di utilizzarlo quotidianamente come detergente, applicandolo sul viso umido e risciacquando bene e anche come scrub per esfoliare la pelle, massaggiandola con dei movimenti circolari; la maschera, invece, consigliano di applicarla fino a 3 volte alla settimana lasciandola in posa per 5 minuti nel caso della versione al carbone e per 3 minuti nel caso della versione all'argilla.
Personalmente ho fatto lo scrub a giorni alterni e la maschera una volta a settimana mentre ho utilizzato il prodotto come detergente ogni giorno.
Ho applicato Garnier Pure Active al carbone nella zona T del viso mentre quello all'argilla l'ho applicato più frequentemente sulle guance.

Passiamo alla domanda più importante: funziona davvero?
L'ho trovato un prodotto valido, già dal primo utilizzo ho sentito la pelle morbida e ha lasciato un buon profumo sul viso. Nel corso di queste settimane la mia pelle è migliorata, soprattutto per quanto riguarda i punti neri ma non vi aspettate miracoli. E' sicuramente un prodotto che vale il suo prezzo e probabilmente lo acquisterò in futuro.

Riassumendo, consiglio l'acquisto ma senza troppe pretese.

Roberta

mercoledì 24 aprile 2019

Mezze maniche con fave, menta e pecorino

Spesso nei miei piatti mi piace adoperare verdure e legumi in base alla loro stagionalità. Oggi è la volta delle fave, protagoniste di un primo dal sapore fresco dato dalla menta del mio orticello appena raccolta e allo stesso tempo saporito grazie alla spolverata di pecorino romano.



Ingredienti per 2 persone:

500g fave fresce
160g mezze maniche
2 rametti di menta
1 spicchio di aglio
pecorino romano qb
2 noci
olio
sale
pepe

Sbollentare le fave per qualche minuto e scolare.
Mettere un filo d’olio in una padella e soffriggere lo spicchio di aglio intero, aggiungere le fave e un pizzico di sale e pepe.
Mettere da parte le fave più piccoline che essendo più tenere useremo per la decorazione.
Mettere nel mixer le fave insieme alle foglioline di menta ben lavate e al pecorino romano fino a formare una crema.
Nel frattempo cuocere le mezze maniche in una pentola con abbondante acqua salata.
Scolare le mezze maniche al dente e mettere da parte un po’ di acqua di cottura.
In una padella larga mettere la pasta e la crema ottenuta in precedenza e amalgamare. Aggiungere un po’ di acqua di cottura della pasta.
Impiattare e aggiungere come decorazione le fave che avevamo tenuto da parte e le noci sminuzzate.

Buon appetito!

mercoledì 10 aprile 2019

Che fretta...a New York!

I newyorkesi camminano più in fretta, parlano più in fretta, pensano più in fretta. Non è necessario esserci nati per essere newyorkesi, ma dopo sei mesi tu camminerai, parlerai e penserai più in fretta. 
E da quel momento anche tu potrai considerarti un newyorkese. (cit.)



E’ proprio questo il ricordo che ho appena approdata a Manhattan, persone che correvano, con i loro bicchieroni di caffè, con le loro valigette e che non si guardavano attorno. Persone ferme ai semafori rossi, che una volta diventati verdi, si muovevano in massa, uno accanto all’altro ma senza mai voltarsi, senza mai guardarsi a lato ma solo dritto a loro. Persone che parlano al telefono di affari, di borsa, marketing e se tu, piccola e indifesa turista ti fermi per 3 secondi solo per capire dove andare, ti travolgono. Tu lì non ci puoi stare, stai intralciando la loro maratona. Ma io dovrei togliermi il giubbotto, vorrei prendere qualcosa nello zaino o semplicemente fermarmi per fare una foto, non faccio nemmeno in tempo a pensarlo che già vengo spinta a destra e a sinistra. Oh sorry! Sorry! 20 volte Sorry in 20 secondi...niente, mi tengo il giubbotto! :)
Giuro, sembra il racconto di un film, ma è davvero questo che accade negli orari di punta nelle strade più popolari di Manhattan. Allora dopo qualche ora, mi trovo anche io ad andar di fretta, ad aumentare sempre di più il passo, come se stessi arrivando tardi a un appuntamento o stessi perdendo il treno...ma quale appuntamento? e quale treno?? Mi accorgo, che ormai non mi fermo nemmeno più per prendere le cose nello zaino, faccio tutto camminando, bevo, mangio, consulto la guida senza mai fermarmi.

Valentina